Il tempo che passa

Ricordo che era estate e noi, tutti i bambini della Piatta , nella piazzetta a giocare a Mondo , che poi altro non era se non una strada dove macchine non ne passavano , che si rideva e si scherzava fino a quasi il tramonto, poi con la puntualità del gallo al mattino le madri si affacciavano alla finestra e urlavano i nomi quasi con una sequenza prestabilita.

Ricordo che già l'anno successivo il gioco veniva interrotto ogni 5 minuti dall'urlo "Macchina " che ci metteva al sicuro .Ricordo che fu l'ultimo anno in cui ci lasciarono scendere a giocare in strada perchè poi divenne troppo pericoloso e le mamme non avevano più il tempo per chiamare i propri figli

Ricordo i primi motorini e il primo scooter, quelli che molti non sanno nemmeno come erano fatti. Ricordo le lotte per non avere l'odiato cellulare che allora pesava come un mattone e costava come un mercedes e l'invidia -curiosità di chi non ne aveva mai visto uno .

Ricordo le immense compagnie , le lotte fra oratoriani e figli della strada , gli atti vandalici tanto per passare il tempo , la prima storia importante di ognuno di noi che ci separò definitivamente e ci fece cambiare modo di vivere il mondo .
Ricordo la coscrizione , la Naja obbligatoria che ti strappava da casa e distruggeva ogni tuo progetto sino a quel punto.
Ricordo le sofferenze di ognuno dei miei amici per la pedita di altri amici , ricordo ogni lacrima versata fosse definitiva o solo per il nervoso

Ricordo la caduta del Muro di Berlino ,vista in diretta televisiva, il 1° bombardamento di Baghdad , gli esperimenti nucleari di Mururoa. Ricordo chernobil e la paura della nube tossica .Ricordo quando Gardaland era poco più grande del luna park di Sondrio Ricordo quando le macchine passarono dalla linea "quadrata " alla linea "tonda" . Ricordo quando la nutella si chiamava Ciao Crem Bigusto e c'era la coppa dei campioni nel freezer di tutti i bar.
Ricordo quando a scuola si stava 4 ore al giorno e sembravano un infinità , poi divvennero 5 per poi diventare 8 ...
ricordo il computer il comodore 64 che bisognava scrivere in Basic e per poter far partire un videogioco di scarsissimo livello ci metteva 20 minuti
poi venne Bill.

Ricordo l'alluvione ..tutti su in montagna mentre pensavamo che la nostra casa non esistesse più...

Ricordo il mio primo lavoro a tempo indeterminato , il secondo e anche il terzo poi arrivaroino i co co co a progetto e tutto il resto .

Non ricordo il 90 % delle persone che ho incontrato , non ricordo nemmeno il nome e gli occhi del 90% delle ragazze con le quali sono stato ...solo il numero che a loro attribuivo nel mio, infantile , conteggio e a volte dimentico anche quello .

Ma ognuna di queste persone e ragazze hanno lasciato qualcosa dopo il loro passaggio ,c'è chi ha preso lasciando un vuoto e c'è chi ha dato colmandolo ,

Alcune di queste persone a volte rispuntano dal nulla dove le avevo inserite e non hanno nulla da dirmi o da darmi se non il richiamo alla mente dei ricordi del bel tempo che fu.

Ricordo quando ancora si combatteva la fame nel mondo

Il tempo che passa :
una miriade di ricordi che si accavallano a coprirne altri in un ordine sparso , una miriade di persone che passano che si dicono importanti e poi puoi sbatterle nel dimenticatoio pochissime persone che ritenevi poco importanti e ti hanno insegnato così tanto da non riuscire a dimenticarle nemmeno se lo vuoi ,una società che per ogni passo avanti ne fa altri 100 indietro e continua a cambiare in peggio per propria bramosia più ch per necessità e dovere .

Il tempo che passa : Sto invecchiando !